L’esplorazione dei bambini passa attraverso il corpo con un contatto diretto con i materiali, attraverso il tatto, l’udito e la vista.
L’esplorazione dei bambini passa attraverso il corpo con un contatto diretto con i materiali, attraverso il tatto, l’udito e la vista.
Basta poco per creare il giusto clima: un sottofondo musicale, un foglio speciale da condividere con i nonni e tanti colori tra cui scegliere. È stato questo il setting che ha accolto i nonni dell’RSA e i bambini del nido che hanno voluto trascorrere la mattinata vivendosi una proposta educativa grafico-pittorico a più mani.
L’educatrice ha preparato delle buste di plastica trasparenti sigillate con all’interno i colori primari a tempera. I bambini hanno iniziato a toccare le buste facendo muovere la tempera e creando così dei giochi di luce e colore con l’utilizzo del tavolo luminoso
Dipingendo il bambino conosce la realtà attraverso il tatto, deve essere libero di sporcarsi coinvolgendo tutto il corpo. Grazie a questa proposta di gioco, il bambino dà sfogo alla propria creatività. Dietro ad una semplice “macchia di colore”, si intravede una piccola opera d’arte ricca di emozioni.
Dipingendo il bambino conosce la realtà attraverso il tatto, deve essere libero di sporcarsi coinvolgendo tutto il corpo. Grazie a questa proposta di gioco, il bambino dà sfogo alla propria creatività. Dietro ad una semplice “macchia di colore”, si intravede una piccola opera d’arte ricca di emozioni
Gli animali hanno preso vita nello scenario allestito e creato dai bambini! Cortecce, rondelle, sassi e tubi di cartone…semplici materiali che hanno stimolato la fantasia dei bambini per ricreare una grotta, un bosco o un sentiero roccioso
Stiamo selezionando per i mesi di giugno, luglio e agosto personale qualificato e con esperienza per le nostre attività estive dislocate sul territorio di Trento, Pergine, Civezzano, Caldonazzo, Val di Non e Val di Sole.
Siamo alla ricerca di personale abituato a condurre attività con bambini di età differente e con buone capacità di gestione delle dinamiche di gruppo.
Esprimere la propria creatività attraverso il corpo e attraverso il gruppo. I bambini hanno scivolato creando un trenino tutti insieme. Lo spirito di gruppo è stato fondamentale per affinare la motricità, la socializzazione e l’apprendimento di parti di sé, in un setting di libera espressione
Ogni giorno, prima di addormentarsi, i bambini condividono in stanza nanna quanto vissuto durante la mattinata. I tempi sono lenti e c’è spazio per tutti: c’è chi desidera una coccola o uno sguardo rassicurante e chi invece insatura con il compagno un rapporto di fiducia e condivisione.
Stamattina i bambini del nido hanno trovato sul tavolo materiale di diverso tipo, anelli di legno, catenelle, bigodini.. il gioco è proseguito lungo il pavimento, dove l’educatrice ha predisposto una strada alternativa per le macchine. Questo ha permesso ai diversi bambini interessati di crearsi un gioco ricco di possibilità e pieno di sfaccettature
Un po’ di terra, qualche vasetto, acqua e tanti semini…i bambini del gruppo grandi oggi hanno indossato i grembiuli da giardinieri e con grande cura ed attenzione hanno riempito i vasetti con la terra, con il dito hanno formato un buchetto per poi inserirci un semino…ora dobbiamo sono attendere!
Questa mattina i bambini sono arrivati al nido portando una piccola borsa con all’interno il loro costume di carnevale. Terminato il momento della frutta, ciascuno di loro si è mascherato: chi da Coccinella, chi da Sceriffo, chi da Capuccetto Rosso, … et voilà ecco che la festa inizia a ritmo di musica e a suon di grandi risate!
I bambini entrano in stanza sonno e trovano tutti i cuscini disposti a semicerchio…si avvicinano, li toccano con le mani e sentono uno strano scricchiolio, allora incuriositi li calpestano e poi si tuffano felici, capendo che quei cuscinoni morbidi sono anche sonori. Ecco iniziare il divertimento del giorno.
La neve è stata portata all’interno del nido. I bambini hanno svolto la loro attività principalmente utilizzando il tatto poi usando alcuni strumenti che utilizzano nelle loro uscite. Questo ha portato ad avere una situazione di continuità tra interno e esterno. Durante l’attività i piccoli esploratori hanno visto inoltre come la neve si trasforma dallo stato solido a liquido.
Stamattina i bimbi grandi del nido si sono seduti a tavola per fare un'attività speciale: hanno indossato il grembiulino,chi vuole ha preso un tagliere e si sono messi a tagliare della verdura cotta usando dei piccoli coltelli arrotondati di plastica. Hanno potuto così preparare il minestrone!
I cucchiai, di varie forme e grandezze, vengono utilizzati per costruire un grande strumento a “sospensione”: il Cucchiaiofono!
Si susseguono invenzioni musicali individuali e di gruppo in cui si combinano sonorità e ritmi differenti.
Ma l’acqua bolle nella pentola e il lupo l’assaggia con il mestolo.
“Credo che la zuppa sia pronta” dice il Lupo.
I bambini con i primi raggi di sole tornano in giardino e con grande sorpresa trovano un falò di legna.
“Facciamo la pappa!” esclama una bambina che poco dopo si avvicina al falò con un bastoncino e qualche sasso per preparare la SUA zuppa di sasso.
I bambini entrano in stanza nanna in punta di piedi, la luce è soffusa e la musica lenta si diffonde nella stanza. Prima di entrare tutti nel proprio lettino l’educatrice legge una storia sottovoce, gli amici si scambiano i peluches e si distribuiscono i ciucci. Questa è la routine che caratterizza il momento prima del sonno.
Oggi insieme abbiamo scoperto le cortecce con differenti venature, colore e profumo. Grazie all’aiuto di un interessante libro sugli alberi, le cataloghiamo insieme. È una scoperta che include tutti i sensi. È la curiosità che genera conoscenza.
Gli alberi della campagna. Elisabeth Trotignon -
Con grande entusiasmo continuano gli incontri mensili tra i nonni dell’RSA e i bambini del nido. Siamo già al terzo incontro che ha visto gli ospiti e i piccoli del nido partecipi in una lettura del libro “Crescere.. che sballo!”, tra sorrisi dei bambini e i commenti divertiti dei nonni siamo arrivati alla fine del libro, e con felicità Laura esclama “Ancora!!”