Sabato 2 dicembre il nido di Albiano ha aperto le porte a tutta la Comunità dando la possibilità a tutti di assaporare per un giorno la realtà nido.
Sabato 2 dicembre il nido di Albiano ha aperto le porte a tutta la Comunità dando la possibilità a tutti di assaporare per un giorno la realtà nido.
Ecco arrivare i petali di rosa dalla Fioreria di Barbara.
“Cosa avreste voglia di fare questa mattina con i petali?” domanda l’educatrice ai bambini.
“Pasta fiori!” esclama un bambino. “La pasta pane con i fiori?” domanda l’educatrice. “SIIII!”
I bambini sperimentano, toccano, annusano e creano con la fantasia tra petali di rosa e pasta pane.
Al nido sono arrivati nuovi materiali di recupero con cui giocare e sviluppare la creatività.
Tappi, legnetti, scarti di produzione industriale e domestica acquisiscono una seconda vita.
“Sembrano i giochi che ha il papà in garage!” racconta un bambino.
In una tiepida mattinata d’autunno i bimbi chiedono di poter uscire a raccogliere foglie al parco, attività che avevano già sperimentato in passato.
Il 15 novembre sono stati invitati al nido i genitori per un pomeriggio divertente. Due sono state le esperienze proposte per assaporare i colori dell'autunno: un percorso poli-sensoriale con svariate sfumature e consistenze tra cui melograni, foglie secche, rondelle di legno, cortecce, e... la realizzazione di un quadro con materiale naturale per dare spazio alla propria creatività.
I bimbi medi del nido di Monclassico si divertono con le prime esperienze di travaso al tavolo e con un nuovo materiale, il riso. Nei loro visi si legge lo stupore e la curiosità nel toccare, alzare e far cadere il riso con le mani e con gli strumenti.
Il 20 novembre 2017 i bambini hanno festeggiato con un pranzo speciale l’anniversario della giornata mondiale dei diritti dei bambini e delle bambine.
Con gran sorpresa il personale educativo, ausiliario e di cucina ha fatto trovare ai bambini il tavolo imbandito e arricchito da piantine, candele ed una leggera musica di sottofondo.
I bambini del nido hanno costruito delle canne da pesca con gli elementi naturali: la pigna è diventata l’esca, il bastone è diventato la struttura della canna, e uno spago è diventato la bava. L’attività è stato un buon momento per soddisfare la loro propensione per i giochi con l’acqua senza perdere di vista il contesto naturale e i suoi elementi.
E’ arrivata la prima neve! I bambini del nido sono usciti all’aria aperta: alcuni bambini hanno giocato facendo delle palline di neve e lanciandole nel cielo; altri invece hanno fatto la loro prima conoscenza di questo elemento. La neve lascia delle impronte impresse e ben definite, segno che ha suscitato nei bambini interesse e curiosità.
Stamattina i bambini grandi del nido hanno deciso di giocare con la pasta pane. L'educatrice l'ha resa speciale aggiungendo un ingrediente prezioso: il cacao! giocare con questo impasto è stata un'esperienza che ha coinvolto tutti i sensi. I bimbi l'hanno assaggiato, annusato, manipolato, scoprendo nuove intense sensazioni.
Durante un’uscita in giardino due bambine hanno giocato con le foglie del caco e i fiori di ortensia essiccati portati dall’educatrice Giorgia. I bambini hanno spostato il materiale naturale dalle cassettine di legno ai vassoi di cartone, che con grande cura hanno posizionato sul tavolo, permettendo agli amici di venire e fare “la spesa di foglie”
“Potremmo andare in passeggiata!”
“Si a vedere i trattori, le ruspe e a raccogliere i SASSI..”
Detto fatto…i bambini hanno indossato giacche, scarpe e borse da “Cacciatori di sassi”.
Tutto è pronto!
Approfittando degli ultimi giorni tiepidi dell’autunno un piccolo gruppo di bambini passeggiando nei dintorni del nido ha potuto assaporare la magia dell’autunno. Foglie che scricchiolano sotto i piedi, foglie grandi e piccole, foglie di svariate sfumature cadevano silenziose dagli alberi che sono stati abbracciati e coccolati dai bambini.
Durante l’ambientamento il nido apre le porte a genitori e bambini che per la prima volta affrontano questa nuova esperienza.
Momenti di conoscenza tra più persone: i genitori, i bambini, le educatrici. Alla base di tutto ciò ci sta un grande legame di relazione e fiducia.
Questo pomeriggio i bimbi rimasti al nido per il posticipo sono andati in passeggiata per le strade di Carisolo. Strada facendo, hanno incontrato tanti animali a cui hanno portato del pane secco da mangiare. In particolare i bimbi si sono fermati al pollaio dove c'erano tante simpatiche galline.
I bambini oggi hanno potuto sperimentare un'attività prettamente autunnale: infatti partendo dai grappoli di uva Fragola, i bimbi hanno tolto gli acini dal raspo che poi sono stati frullati e setacciati creando un succoso e dolcissimo mosto da bere.
Guardare le cose da un’altra prospettiva aiuta ad aprire lo sguardo verso nuove strade e a sviluppare nuove strategie per conoscere il mondo.
Da settembre ad oggi i bambini stanno trovando il proprio posto all’interno del nido, stanno costruendo forti relazioni e mettendo le basi per un ricco percorso da condividere con nuovi amici.
L’allarme suona e tutti i bambini corrono all’esterno nel punto di raccolta. Da lì a poco ecco arrivare l’AUTOCISTERNA dei Vigili del Fuoco con le sirene spiegate!
“I pompieri!!!” esclamano di gioia i bambini.
Oggi le educatrici del nido di Carisolo hanno reso più accattivante il gioco simbolico in cucinetta. Oltre ai classici strumenti che i bambini hanno sempre a disposizione, come ciotoline, cucchiai, barattoli e mestoli, è stato proposto loro di utilizzare anche i legumi, i bambini hanno quindi iniziato a travasare e preparare la pappa per gli amici e le educatrici.